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Non si può morire così...
Stefano Frapporti era un muratore di 48 anni. Il 21 luglio 2009 andava in giro in bicicletta quando è stato fermato da due carabinieri in borghese per un'infrazione stradale. Portato in carcere perché sospettato di spaccio non uscirà mai vivo dalla cella.

Questo blog nasce dalla volontà della famiglia di ottenere chiarezza su quel che è successo a Stefano e per chiedere che venga fatta giustizia.



ASSEMBLEA PUBBLICA TUTTI I MARTEDI' DALLE 20.00 ALLA SEDE DELL'ASSOCIAZIONE "STEFANO FRAPPORTI" IN VIA CAMPAGNOLE 22.

giovedì 28 aprile 2011

Feltre 12 maggio 2011 - assemblea pubblica

2 commenti:

  1. Il giorno 6-5-2011 siamo venuti a conoscienza dal nostro avvocato che i poliziotti che hanno causato la morte a Riccardo sono stati sospesi dal loro servizio, i nontri cari erano persone , NON MOLLATE.

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  2. Giovedi 12- 5-2011 a Trieste in piazza Verdi alle ore 16 , ci sarà una manifestazione dei vigili del fuoco, la famiglia Rasman sarà presente per dichiarare cosa hanno fatto 4 vigili del fuoco di Muggia a Riccardo, lo hanno legato le caviglie con il filo di ferro , e nonostante avessero visto le sue condizioni non hanno fermato i poliziotti e non hanno chiamato il pronto intervento, TORTURATO e OMISSIONE DI SOCCORSO, tenendo conto che per legge i vigili non dovevano entrare in casa ma solo aprire la porta presentando i poliziotti una autorizazione , il giorno 6-5-2011 abbiamo saputo che i poliziotti condannati sono stati sospesi dal servizio, ora potranno meditare che cosa hanno fatto.

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